La nuova Streetfighter V4 è la superbike Ducati più bella, veloce e avanzata di sempre, con la carenatura rimossa e un manubrio alto e largo montato. Il peso contenuto di soli 189 kg, il motore Desmosedici Stradale da 214 CV, le alette a due piani e l'esclusivo pacchetto elettronico si fondono in una moto unica.
La derivazione dalla Panigale V4 è più intransigente che mai: Il motore è della stessa configurazione – la differenza di due CV è dovuta a differenze nell'aspirazione – e dLo stesso vale per il telaio e le caratteristiche elettroniche . Per la prima volta, Ducati ha scelto di trasferire la tecnologia e le prestazioni della Panigale V4 su una naked senza compromessi. È stata creata una moto che combina il meglio di entrambi i mondi: maneggevolezza in pista come una superbike e divertimento di guida su strada come una vera naked.
L'impressionante Rapporto peso/potenza di 1,13 CV/kg, ottenuto da un motore più leggero e potente (+6 cv) con omologazione Euro5+, abbinato a Punti salienti nei settori dell'elettronica e delle sospensioni, come il DVO, le sospensioni Öhlins Smart EC3.0 e il nuovo impianto frenante Race eCBS, rendono lo Streetfighter V4 ancora più efficace in pista.
Allo stesso tempo, garantisce un grande piacere di guida su strada e il massimo comfort nella vita di tutti i giorni, grazie al Intervallo di calibrazione esteso del telaio. Le Il pilota ottiene una migliore sensazione di guida e un maggiore comfort di guida, oltre a un suono di scarico più ovattato, che conferisce comunque alla moto un grande carattere.
Motore Desmosedici Stradale Il motore V4 dello Streetfighter è derivato da quello della Panigale ed è ancora più simile ad esso rispetto al modello precedente. Il motore Desmosedici Stradale è strettamente imparentato con il motore delle MotoGP di Ducati, con il quale condivide numerose soluzioni tecniche, a partire dall'architettura. Si tratta di un V4 a 90° con fasatura delle valvole Desmodromica, albero motore controrotante e sequenza di accensione Twin Pulse, che conferisce allo Streetfighter V4 un sound molto simile a quello del Desmosedici GP.
Lo schema di controllo della Desmosedici Stradale del nuovo Streetfighter V4 è stato rivisto rispetto al modello precedente e dotato di camme che hanno un profilo ottimizzato e una corsa maggiore. L'alternatore e la pompa dell'olio sono identici a quelli della Panigale V4 R, mentre il tamburo della trasmissione è lo stesso della Superleggera V4. E per la prima volta, lo Streetfighter V4 è dotato anche di imbuti di aspirazione a lunghezza variabile, con un valore di 25 mm nella configurazione corta e di 80 mm in quella lunga, aumentando allo stesso tempo la potenza massima e la guidabilità.
Il motore Desmosedici Stradale, omologato secondo la normativa sulle emissioni Euro5+, eroga 214 CV a 13.500 giri/min e una coppia massima di 120 Nm a 11.250 giri/min . Questi valori possono essere ulteriormente aumentati con la configurazione Racing: utilizzando il sistema completo racing di Ducati Performance by Akrapovič, la potenza massima sale a 226 CV. Mai prima d'ora uno Streetfighter V4 è stato così potente.
Disegno Il design del nuovo Streetfighter V4 conserva l'inconfondibile DNA Streetfighter e il carattere della Panigale, solo senza la carenatura. Con proporzioni più equilibrate e un equilibrio più uniforme tra l'anteriore e il posteriore, crea linee rivolte in avanti, facendo sembrare la moto come se si stesse catapultando nella curva successiva. Un nuovissimo faro full-LED mette in risalto il volto aggressivo del nuovo Streetfighter, pur mantenendo la sua iconica firma luminosa. Al posteriore, il fanale posteriore full-LED è funzionalmente diviso in due parti, creando la doppia C che caratterizza tutte le Ducati sportive.
Il serbatoio da 16 litri, particolarmente stretto e caratterizzato da una spalla molto pronunciata, si riflette nella maggiore presenza del posteriore, più lungo verso il posteriore, con portatarga più corto e sella passeggero più bassa rispetto allo Streetfighter V4 del model year 2024. Entrambi i componenti sono stati progettati per coniugare stile e funzionalità, migliorando l'ergonomia per la guida sportiva.
Infine, non potevano mancare le alette biplano inclinate in avanti, elemento caratteristico dello Streetfighter V4 fin dalla prima versione. Rispetto al modello precedente, sono più efficaci (+17 kg di carico aerodinamico a 270 km/h) e più raffinate e sofisticate integrate nella linea. Grazie alle ali è stata creata una moto molto agile, stabile e precisa alle alte velocità. Lo scarico montato sotto il motore conserva l'impronta stilistica delle moto sportive Ducati, mantenendo il baricentro basso e rivelando il nuovo Forcellone Cavo Simmetrico, che risulta anche più leggero grazie agli ampi incavi su entrambi i lati.
Ergonomia La posizione di seduta del nuovo Streetfighter V4 è derivata dalla nuova Panigale V4 ed è stata definita con l'obiettivo di migliorare il controllo del veicolo aumentando il comfort di guida, soprattutto per i conducenti più alti. L'unità sella/serbatoio offre una maggiore libertà di movimento in senso longitudinale grazie al maggiore spazio a disposizione e facilita l'adozione e il mantenimento della posizione aerodinamica. Un profondo incavo nella parte superiore del serbatoio per la mentoniera del casco permette al pilota di rendersi particolarmente filante sui rettilinei.
Allo stesso tempo, il pilota può sostenersi in modo più efficace nella parte posteriore del serbatoio, il che, in combinazione con i cuscinetti laterali e la forma della sella, fornisce un supporto migliore in frenata, in entrata di curva e in curva. Il pilota può ancorarsi più facilmente con le ginocchia, il che consente un minore affaticamento durante la decelerazione e l'aggrappamento in curva. Lo sforzo sulle braccia è notevolmente ridotto dalla nuova ergonomia.
Rispetto al modello precedente, l'offset del manubrio è stato spostato di 10 mm all'indietro e quindi più vicino al ciclista. Le pedane sono più basse e più avanzate e sono posizionate anche 10 mm più verso l'interno. Ciò aumenta il comfort per il conducente senza compromettere l'altezza da terra. Infine, le due ventole situate nei pannelli laterali dirigono l'aria calda lontano dalle gambe del pilota, migliorando il comfort termico.
Sospensioni derivate dalla MotoGP Lo Streetfighter V4 non è mai stato così simile alla Panigale V4. Grazie al telaio molto stabile della nuova superbike di Borgo Panigale, su questo modello non è stato necessario allungare il forcellone per dare alla moto una stabilità extra. È bastata una piccola regolazione della geometria (+0,5° angolo di sterzo, +1 mm di caster) per ottenere la sintesi perfetta tra agilità e stabilità.
Il telaio dello Streetfighter V4, derivato direttamente dalla nuova Panigale, è completamente nuovo. Il telaio anteriore è più leggero (3,47 kg di peso rispetto ai 4,42 kg del predecessore) e ha una rigidità inferiore rispetto al modello precedente (-39% in direzione laterale). Ciò fornisce una maggiore sicurezza negli angoli di piega, consente velocità di sterzata più elevate e facilita il mantenimento della traiettoria selezionata.
Inoltre, il nuovo forcellone simmetrico cavo Ducati migliora la trazione in uscita di curva e quindi l'accelerazione. La rigidità laterale è stata ridotta (-43% rispetto al forcellone monobraccio del modello precedente). Il gruppo composto da forcellone e leveraggio è complessivamente più leggero di 2,9 kg rispetto al modello precedente. I cerchi forgiati dello Streetfighter V4 S a cinque razze tangenziali, ispirati a quelli della DesmosediciGP, pesano rispettivamente 2,95 e 4,15 kg all'anteriore e al posteriore.
Le sospensioni Öhlins NIX/TTX a controllo elettronico di terza generazione installate sullo Streetfighter V4 S hanno una gamma di regolazioni più ampia, consentendo l'uso di calibrazioni più confortevoli per l'uso su strada e un uso più sostenibile ed efficace quando si guida tra i cordoli di una pista. Allo stesso tempo, la maggiore velocità di lavoro dell'impianto idraulico fornisce un feedback più preciso e accurato in qualsiasi situazione di guida. Inoltre, rispetto alla Panigale V4, la sospensione posteriore è stata rivista nella sua progressività per ottenere un maggiore comfort su strada. Il comfort di guida è ulteriormente migliorato dalla strategia "Cruise Detection". Il sistema ammorbidisce le sospensioni quando viene rilevata una velocità costante, ad esempio durante la guida in autostrada. Questa strategia aumenta notevolmente il comfort di guida.
Come la nuova Ducati Panigale V4, anche la Streetfighter V4 è equipaggiata con pinze freno Brembo Hypure™. Più leggere (60 grammi al paio rispetto alla Stylema del modello precedente) e più potenti, le pinze Brembo Hypure™ dissipano in modo più efficace il calore generato in frenata, garantendo prestazioni di frenata più costanti e quindi una maggiore efficacia per i piloti alla ricerca di nuovi tempi migliori.
Il sistema Race eCBS con funzione cornering, sviluppato da Ducati in collaborazione con Bosch, è in grado di attivare e modulare il freno posteriore. Questo limita lo spostamento del carico e migliora la stabilità della moto durante la fase di frenata, sia su strada che in pista, anche quando il pilota aziona solo il freno anteriore. Il sistema, che ora può essere regolato su cinque livelli invece dei tre precedenti, interviene ai livelli più bassi sviluppati per l'utilizzo in pista in modo simile a quello dei piloti professionisti. Ai livelli più alti, destinati all'uso stradale, migliora allo stesso tempo la sicurezza e la stabilità di guida.
Osservatore di veicoli Ducati Il Ducati Vehicle Observer, un algoritmo sviluppato da Ducati Corse in MotoGP, simula più di 70 sensori, affinando le strategie di controllo elettronico che consentono di ottenere un'efficienza senza precedenti nella produzione di serie. La precisione di questa funzionalità permette al sistema di controllo di intervenire in modo quasi anticipato per soddisfare le esigenze del guidatore alla ricerca delle massime prestazioni.
Lo Streetfighter V4 2025 è dotato di un pacchetto completo di controlli elettronici avanzati: Ducati Traction Control, Ducati Vehicle Observer, Ducati Slide Control, Ducati Wheelie Control DVO, Ducati Power Launch DVO, Engine Brake Control e Ducati Quick Shift 2.0. Il sistema DQS 2.0 utilizza una strategia basata esclusivamente sul sensore di posizione angolare del tamburo dell'ingranaggio. Ciò significa che si può fare a meno del solito microinterruttore. Ciò conferisce al ciclista una sensazione di cambiata più diretta e la corsa della leva è notevolmente più breve.
Nuovo display 8:3 Il nuovo display a colori da 6,9 pollici con un rapporto d'aspetto di 8:3 offre la massima leggibilità e si inserisce perfettamente nella linea dei nuovi Streetfighter. Lo schermo utilizza la tecnologia di incollaggio ottico per garantire una leggibilità ottimale su uno sfondo nero, anche durante il giorno. L'interfaccia offre diverse visualizzazioni (Info Modes) per l'utilizzo su strada o in pista, unendo completezza e leggibilità delle informazioni in modalità Road, mentre la modalità Track supporta il guidatore nella ricerca delle massime prestazioni.
Il display cambia dinamicamente il suo layout spostando le colonne e ridistribuendo le aree per fornire la massima visibilità alle funzioni attualmente in uso, come la navigazione. Analogamente, quando è selezionata la modalità Visualizzazioni, la colonna di sinistra guadagna spazio spostando il contagiri verso destra e comprimendo la colonna di destra per mostrare le varie funzioni disponibili, tra cui il TPMS, la coppia e la potenza istantanee erogate, i valori di accelerazione laterale e longitudinale, gli angoli di piega istantanei e l'azionamento dell'acceleratore e del freno.
L'Info Mode Road ha una grafica molto chiara, con l'accento sul contagiri circolare che si trova al centro e mostra la marcia inserita. Il lato sinistro dello schermo è riservato alle impostazioni, alla navigazione (se installata), al lettore musicale, alla gestione dello smartphone e alle manopole riscaldate opzionali, oltre che alle varie funzioni disponibili per ciascuna di queste funzionalità. Sul lato destro vengono visualizzati la velocità, l'ora, la temperatura dell'acqua e il cruise control (se attivato).
L'Info Mode Track, che è combinato di serie con il Riding Mode Race, è stato progettato per concentrarsi sulle informazioni più importanti durante la guida in pista. Il contagiri si trova nella parte superiore dello schermo, con una scala compressa fino a 9.000 giri/min, mentre il guidatore troverà l'indicatore della marcia inserita al centro e i livelli impostati di controllo elettronico (regolabili tramite il bilanciere destro) e la loro attivazione sulla destra. Nella colonna di sinistra è presente il cronometro che, in fase di installazione del DDL o tramite il modulo GPS, può visualizzare il tempo sul giro con diversi intertempi, il numero di giri e l'indicazione del miglioramento in numeri assoluti o in relazione alla sessione con gli stessi codici colore - bianco, grigio, arancione, rosso - come in MotoGP.
Il nuovo Streetfighter V4 è disponibile nelle versioni V4 e V4 S e arriverà nelle concessionarie a marzo 2025. Il modello S è dotato di sospensioni e ammortizzatori di sterzo Öhlins, ruote forgiate e batteria al litio. Entrambe sono offerte come monoposto, con un kit passeggero disponibile come accessorio,
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