Ducati: Novità a EICMA 2018

Ducati ha presentato i nuovi prodotti per il 2019 a Milano: nove modelli – tre dei quali moto completamente nuovi, manutenzione del modello e, per la prima volta, una e-mountain bike Enduro. I tre modelli completamente nuovi di Ducati saranno: Panigale V4 R, Diavel 1260 e Hypermotard.
Quest'anno vedrà anche la prima grande revisione dell'intera serie Scrambler dalla sua introduzione, oltre a una revisione completa del Diavel e dell'Hypermotard, due moto che sono tra le più popolari a Ducatisti.
La prima nuovissima moto della linea Ducati per il 2019 è l'Hypermotard 950 che, secondo Ducati, è ora più sportiva, più adrenalinica e più a misura di pilota. La Ducati Funbike per eccellenza è stata completamente ridisegnata. Il nuovo look si basa sulle moto da corsa delle competizioni internazionali Supermoto, oltre all'ergonomia e a una nuova configurazione del telaio, il pacchetto elettronico viene aggiornato.
La seconda generazione del Diavel vuole rimanere fedele allo spirito originale di questa speciale moto e portare aggiornati gli elementi più importanti. Il Diavel ottiene contorni più stretti, più potenza, più comfort e aumenta il piacere di guida su tutte le strade. La tua anima sportiva è esaltata dal motore Testastretta DVT 1262, che produce 159 CV (117 kW) a 9.500 giri/min e 129 Nm a 7.500 giri/min. Un telaio migliorato con una nuova configurazione rende il Diavel 1260 più maneggevole e agile su strade di ogni tipo, almeno secondo le informazioni ducati.
Rispetto alle precedenti versioni R, il Panigale V4 R è ancora più speciale. Le modifiche vanno ben oltre il motore e il telaio: per la prima volta, la versione R ha un Aero Pack sviluppato da Ducati Corse e dal Ducati Design Center per migliorare l'efficienza aerodinamica in pista. Il nuovo rivestimento presenta le ali sviluppate per i prototipi della MotoGP, le cosiddette winglets. Questi aumentano la stabilità ad alta velocità e riducono l'intervento dei sistemi di assistenza elettronica. Il motore Desmosedici Stardale 90° V4 con 1.103 cm3 ha lasciato il posto alla Desmosedici Stradale R da 998 cm3, necessaria per soddisfare il controllo di cilindrata delle normative WSBK. Il risultato è una potenza massima di 221 CV (162 kW) a 15.250 giri/min (valori di omologazione UE) - la potenza di picco è di 2.250 giri/min superiore al V4 da 1.103 cm3. Questi valori possono essere ulteriormente aumentati se lo scarico Ducati Performance Racing viene coltivato da Akrapovic.








Foto: Ducati
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